Nessun altro approccio psicoterapeutico di coppia ha questo livello di validazione scientifica. Per scoprire di più sulla EFT con le parole della stessa dottoressa Sue Johnson:

Terapia di coppia

Per chi:

  • Coppie che hanno difficoltà a risolvere i problemi (dai più semplici ai più complessi) perché finiscono sempre per cadere nella stessa dinamica di discussione o lite in cui nessuno dei due si sente capito. 
  • Coppie che stanno affrontando un evento che ha scosso significativamente la tranquillità e minato la sicurezza della loro relazione, come, per esempio, un’infedeltà.

Come funziona?

È normale che le coppie si blocchino in schemi ricorrenti di interazione, o cicli negativi come diciamo nella Terapia di Coppia Focalizzata sulle Emozioni (EFT).

In questi cicli negativi, qualche azione o discorso, spesso ben intenzionato, da parte del nostro partner ci colpisce negativamente e ci mobilita ad impegnarci in comportamenti reattivi che, a loro volta, finiscono per essere delle micce che innescano comportamenti reattivi nell’altra persona, che a sua volta innesca di nuovo un comportamento negativo da parte nostra, generando un circolo vizioso e dannoso per la relazione.

La dottoressa Sue Johnson, creatrice di EFT, chiama questi cicli “danze”. Ogni coppia ha una danza, e il problema con queste danze è che nonostante le nostre migliori intenzioni (essere compresi, proteggersi dalle critiche, connettersi, non litigare, riportare la calma, prendersi cura del legame ecc.), finiscono per generare ciò che più vogliamo evitare: la disconnessione emotiva e due persone che si fanno male a vicenda e si sentono incomprese.

Nella terapia EFT, vediamo il ciclo negativo della coppia come il nemico comune da combattere. 

Gli obiettivi della terapia di coppia EFT sono di aiutare la coppia a:

  • Imparare come si svolge la loro “danza” (ciclo negativo) e quali esperienze emotive implicite motivano i “passi di danza” di entrambi all’interno del ciclo
  • Imparare a fermare quindi il ciclo negativo e controllarlo prima che si intensifichi, il che porta un certo livello di sicurezza nella relazione.
  • Esprimersi al proprio partner in modo emotivo e più chiaro, produrrà un attaccamento più profondo e sicuro e creerà un ciclo relazionale positivo. Entrambi sentiranno di essere nella stessa squadra e di essere l’uno il porto sicuro dell’altro. E questo faciliterà la risoluzione dei conflitti e dei problemi che il ciclo negativo impediva alla coppia di risolvere.

Terapia individuale – EFIT

Per chi:

Adulti che si sentono “bloccati”, ripetendo schemi comportamentali che non vorrebbero avere; che stanno affrontando dilemmi esistenziali; che stanno attraversando un processo di perdita che è emotivamente difficile da affrontare, o semplicemente persone che desiderano approfondire la conoscenza di sé.

Come funziona:

Il mio obiettivo è capire la persona e i suoi modelli nel loro insieme e non solo il problema che li porta in terapia. 

Attraverso un lavoro collaborativo e approfondito, cerco di mostrare al cliente come il modo in cui sta affrontando i suoi problemi e sta cercando di soddisfare i suoi bisogni, spesso è proprio quello che li sta spesso tenendo in piedi, ma generando sempre più sofferenza. 

Gli obiettivi dell’EFIT sono di aiutare il cliente a:

  • Organizzare, nominare e rielaborare la loro esperienza emotiva interna e usarla come bussola per prendere decisioni nella loro vita
  • Essere consapevoli dei propri modelli di regolazione emotiva – cosa fa il cliente con l’esperienza emotiva? La sopprime? La amplifica?
  • Essere consapevole dei propri modelli relazionali – quali segnali invia il cliente alle persone con cui si relaziona? Questi segnali li aiutano a soddisfare le proprie esigenze? O eliminano la possibilità che questo accada?

Risorse per Terapeuti EFT

Per chi:

Terapeuti che vogliono sviluppare il modello EFT per coppie e individui (EFIT)

Quali sono queste risorse?

La scienza dell’attaccamento ci dice che la ricerca di una connessione umana sicura è inerente alla nostra biologia, specialmente nei momenti difficili. Poiché l’EFT è un modello di terapia che si basa al 100% su questa premessa, non c’è niente di più coerente che impararla IN CONNESSIONE con altre persone che attraversano le stesse paure, ansie, preoccupazioni e, naturalmente, gioie e buone sorprese di diventare un terapeuta EFT.

Dover affrontare tutto questo da soli è troppo difficile e può portare gli eccellenti terapeuti a rinunciare al modello lungo la strada. 

Per quei terapeuti che vogliono sentirsi accompagnati nel loro processo di apprendimento e sviluppo all’interno del modello EFT, gestisco gruppi di supervisione e di studio, oltre a fornire una supervisione individuale. 

Sono gruppi con proposte diverse, ma che hanno in comune la cura e l’affetto nella loro preparazione e conduzione, con l’obiettivo principale di creare uno spazio sicuro, leggero, intimo per la formazione di una rete di sostegno tra terapeuti che, come me, amano imparare e utilizzare questo modello molto speciale. 

1 | Gruppi di supervisione EFT o EFIT:

  • Incontri mensili di 2 ore ciascuno
  • Supervisione di un massimo di 2 casi clinici
  • La supervisione è diretta ai bisogni dello studente e include
  • Concettualizzazione teorica del caso clinico secondo il modello EFT,
  • Lavoro esperienziale (role play) per praticare gli interventi di EFT appropriati al passo/stadio in cui si trova la coppia/il singolo cliente
  • Lavorare con il Sé del terapeuta concentrandosi su possibili blocchi nel processo terapeutico, quando necessario

2 | Gruppo misto di studio e supervisione con temi diversi (per esempio: ferite da attaccamento, EFIT, Trauma e EFT): 

  • Per i terapeuti che vogliono tenersi in contatto con la teoria di EFT su qualche argomento più specifico, ma vogliono anche avere uno spazio di supervisione clinica.
  • Incontri mensili di 2 ore: un’ora di teoria (finalizzata alla pratica clinica) e un’ora di supervisione di casi clinici

3 | Gruppo di pratica esperienziale su temi vari (per esempio Tango di EFT, Micro-interventi di EFT, lavoro con inseguitori, ritirati ecc.)

  • Per i terapeuti che desiderano praticare i micro e macro interventi del modello EFT
  • Sessioni da due a tre ore in cui i terapeuti guardano video e sono invitati a praticare gli interventi classici di EFT con i role play.